TEMI DEL CORSO
Ciascun Modulo si compone di n°24 ore complessive
Suddiviso a seconda delle necessità dei richiedenti
LE PAROLE DELLA CURA, LA CURA DELLE PAROLE
Ascolto attivo ed empatia - Esplorare l'interiorità - La comunicazione non verbale
- Il linguaggio del volto - Le trasformazioni nei volti - Lo sguardo
dell'immaginazione -Oltre le parole - Assertività - Autostima - Resilienza -
Intelligenza emotiva - Le emozioni - Le risonanze emotive delle parole - La
fragilità come esperienza relazionale - Le parole delicate - Le emozioni fragili -
Le parole che guariscono - Le parole dei pazienti - La malattia ci rende
vulnerabili.
LA FORMAZIONE TRASVERSALE
Ascolto attivo ed empatia - Esplorare l'interiorità - La comunicazione non verbale -
Il linguaggio del volto - Le trasformazioni nei volti - Lo sguardo dell'immaginazione Oltre le parole - Assertività - Autostima - Resilienza - Intelligenza emotiva- Gestione del tempo - Gestione del team – Proattività - Gestione dello stress - Abilità di Problem Solving – Leadership – Negoziazione - Abilità di Comunicazione – Creatività - Pensiero Laterale – Puntualità -
Adattabilità/Flessibilità - Autonomia/Organizzazione.
LA FORMAZIONE TEATRALE
Ascolto attivo ed empatia - Esplorare l'interiorità - La comunicazione non verbale – Gli strumenti dell’attore - Presa di coscienza del corpo - La gestualità - Il linguaggio del volto - Lo sguardo – la maschera - Oltre le parole - Assertività - Autostima - Resilienza -Intelligenza emotiva - Le emozioni - La voce – La dizione – La memoria – Tecnica dell’improvvisazione – Lettura e interpretazione del testo.
OBIETTIVI
LE PAROLE DELLA CURA, LA CURA DELLE PAROLE
Il corso invita a riflettere sulla complessità della comunicazione, fondamentale
per connettersi a sé stessi e agli altri nella vita quotidiana. Per trovare le parole
giuste per la cura è necessario essere educati all’ascolto, che assume molte
forme e richiede attenzione verso le speranze dei pazienti, soprattutto in
ospedale. Parole, silenzi, gesti e sguardi sono cruciali per costruire relazioni
basate su gentilezza e ascolto autentico. Questa comunicazione profonda non si
basa su tecniche, ma su intuizioni e risorse interiori che vanno coltivate, poiché
solo così si può comunicare con la malattia e le angosce ad essa legate.
LA FORMAZIONE TRASVERSALE
Le competenze trasversali sono cruciali perché permettono alle persone di
interagire in modo più efficace, di affrontare situazioni complesse e di adattarsi
ai cambiamenti. Nel contesto lavorativo attuale, sono particolarmente
valorizzate, poiché la capacità di lavorare in team e risolvere problemi è
fondamentale. La formazione trasversale può essere utilizzata in diversi ambiti:
lavorativi, di studio, personali, in ambito educativo, in ambito artistico.
LA FORMAZIONE TEATRALE
Per tutti questi motivi il teatro è ritenuto un settore di esperienza e di ricerca in cui sono in campo tutte le dimensioni della persona: il corpo, la mente, la socialità, la parola, la comunicazione; ma soprattutto è un mezzo per esplorare le possibilità della propria esistenza in relazione a quella di altri, reali e/o immaginari. Facendo esperienza di situazioni, di ruoli, di emozioni, di stili di relazioni, grazie alle dinamiche teatrali, possiamo trovare il senso e orientare la nostra esistenza. La mediazione teatrale, si propone di usare l'impianto teatrale nella sua complessità, come mediatore nelle relazioni d'aiuto. Usando le tecniche e il linguaggio teatrale è possibile portare avanti un lavoro combinato su corpo, emozioni, immaginazione, memoria, pensiero (creativo, analitico, narrativo), attenzione, concentrazione, permettendo di affrontare diversi tipi di problemi in qualsiasi contesto e a più livelli. La mediazione teatrale, attraverso l’uso intenzionale della poesia, della letteratura e dei processi drammatico-teatrali, può aiutare a raggiungere l’obiettivo di benessere e integrazione professionale, educativa, riabilitativa, pedagogica e sociale.
A CHI E’ RIVOLTO
LE PAROLE DELLA CURA, LA CURA DELLE PAROLE
Personale sanitario, Medici - Personale infermieristico presso ospedali -
operatori presso strutture sanitarie, case di cura - case di riposo, residenze
protette (RP) e residenze sanitarie assistenziali (RSA) – Operatori socio sanitari
(OSS), Studenti di ambito sanitario.
LA FORMAZIONE TRASVERSALE
L’acquisizione di competenze trasversali può rivelarsi uno dei migliori
investimenti che una persona possa fare. Non solo miglioreranno le
opportunità professionali, ma aumenteranno anche la chance di crescere e
svilupparti a livello personale.
LA FORMAZIONE TEATRALE
A tutte le persone che abbiano in animo di intraprendere o proseguire, un percorso di crescita personale.Recitare aiuta a migliorare l’autostima di una persona, aiuta a sconfiggere timidezza e insicurezza. La recitazione aiuta ad avere più fiducia in se stessi e nelle proprie capacità, ad acquisire maggiore consapevolezza di sé, dei propri punti di forza e di debolezza, a credere di essere in grado di lavorarci su e di ottenere ottimi risultati.
CHI SONO
Pasquale (Lino) D'Ambrosio
Independent Higher Education Professional - Regista (ha firmato oltre 60 regie), attore, docente e operatore della formazione quale esperto di teorie e tecniche del teatro educativo e sociale. Già Docente di Drammaturgia e teatro educativo e di Educazione della voce e dizione, presso la Facoltà di Scienze Umane e Sociali dell'Università degli Studi del Molise - Corso di laurea in Scienze della Formazione. Ha pubblicato numerosi progetti di Teatro e Recupero" rivolti alle fasce deboli: gli anziani, i detenuti, i ragazzi e i giovani a rischio di devianza. Esperto di Arteterapia in educazione e riabilitazione (Teatro Integrato Internazionale - Centro Europeo di artiterapie di Roma) È autore e coordinatore del progetto di arteteatroterapia "Uscita di Sicurezza" inserito tra gli interventi a rete per l'infanzia e l'adolescenza relativi alla Legge Turco 285/97. Ha collaborato con il Ministero della Giustizia (Dipartimento dell'Amministrazione Penitenziaria) e le Università di Milano e di Napoli con il progetto formativo trattamentale "GABBIANO" "Il metodo autobiogafico, nella esperienza teatrale con i detenuti". Direttore artistico di diverse rassegne teatrali e del "Festival Nazionale del teatro popolare e della tradizione" 28 edizioni. Direttore artistico dell'Università Popolare del Teatro e delle Arti dello Spettacolo di Campobasso. Docente di "formazione trasversale" presso l’Istituto Tecnologico Superiore “Demos Academy”. Ha svolto seminari “Le parole della cura, la cura delle parole©” al II e III anno del corso di infermieristica dell'Università Cattolica del Sacro Cuore, sede di Campobasso. Ha sviluppato attività di ricerca nell'ambito delle funzioni formative è sociali del teatro. Ha inoltre pubblicato "Il ruolo dell'educatore teatrale nella scuola" - teatro educativo, orientamenti pedagogici. (ISBN9798661418640).



